La didattica della seconda lingua

Il .

babyloniaL'ultimo numero di Babylonia è dedicato alla didattica delle lingue seconde, un tema estremamente attuale visti i flussi migratori attualmente in atto. La rivista per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue presenta uno sguardo sulla Svizzera.

I protagonisti sono i ragazzi con una lingua prima diversa dalla lingua parlata a scuola: in Svizzera, essi imparano il tedesco, il francese o l'italiano come lingua seconda. Nell'ultimo numero, Babylonia si concentra sulle implicazioni sociali dell'apprendimento della lingua seconda. Come dimostrato in diversi studi (cfr. articolo di Sandra Drumm & Ute Henning), senza un'adeguata acquisizione della lingua della scuola, è negata ai ragazzi la possibilità di partecipare attivamente alla vita sociale. Quanto le tre grandi regioni linguistiche svizzere prendano sul serio tale problematica emerge dai contributi di Carole-Anne Deschoux; Britta Juska-Bacher & Claudio Nodari; Brigitte Jörimann Vancheri e Raffaele de Nando.

A questi testi che tracciano un quadro della situazione elvetica, si affiancano poi una serie di contributi nell'ambito della didattica delle lingue, con proposte concrete per promuovere in modo creativo l'apprendimento della L2 nelle lezioni di educazione fisica (Julia Rietze), p. es. trattando il tema "equilibrio" (Katharina Garcìa), oppure scrivendo romanzi d'amore (David Romero) e festeggiando (Vanessa Seliner Njuguna). Lo studio di Antje-Marianne Kolde evidenzia quanto anche il latino possa contribuire al miglioramento delle conoscenza della lingua della scuola, mentre Maya Büeler riflette sul ruolo dell'errore nell'iter di apprendimento della L2. Susanne Stigen Pescia si concentra sulla L2 insegnata all'università, mentre Helene Schär rileva che le biblioteche che partecipano al progetto Interbiblio si trasformano in veri e propri luoghi di studio.

Non per ultimo, il nuovo numero di Babylonia invita a scoprire nuove forme di scambio e propone una gita in un quartiere moderno e dinamico di Milano: un'apertura su nuovi orizzonti in prospettiva linguistica, culturale e architettonica.


Per ulteriori informazioni e articoli in libero accesso: www.babylonia.ch
Per ordinare un esemplare della rivista: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.