Introduzione

didattica3 swissinfo t kern277Il metodo degli ambasciatori offre la possibilità di ottimalizzare l'insegnamento di gruppo, caratterizzato dalla suddivisione dei compiti fra gli allievi, mantenendo un alto grado di attività personale, nonché di autocontrollo.

Fase 1
Attraverso la suddivisione dei compiti, gli allievi acquisiscono le conoscenze di un determinato settore servendosi del materiale didattico messo a loro disposizione. In questo modo diventano "esperti" in un ambito ben definito. Gli allievi che hanno in comune la stessa specializzazione si riuniscono in seguito in gruppi definiti di "analisi", allo scopo di approfondire le conoscenze già acquisite.

Fase 2
A questo punto si formano cosiddetti gruppi di "interscambio", ai quali aderiscono gli ambasciatori provenienti dai gruppi di analisi.

Connotati

Il metodo degli ambasciatori rappresenta un esempio di insegnamento basato sulla suddivisione dei compiti e caratterizzato dal passaggio da un gruppo di analisi a un altro di interscambio.

Gli allievi hanno il compito di promulgare quanto acquisito in un settore specifico. La responsabilità di dover divulgare quanto appreso è un elemento chiave nel processo di apprendimento.

Applicazioni nel metodo degli ambasciatori

In funzione dell'obiettivo

Il lavoro fatto sia nel gruppo di analisi sia in quello di interscambio viene svolto in funzione dell'obiettivo didattico perseguito. Al termine della fase di analisi e di interscambio va inserita una sequenza destinata a sondare quanto appreso, e ciò alla scopo di chiarire se gli obiettivi siano stati raggiunti o meno.

Il metodo è adatto

Laddove le tematiche possono essere strutturate in 3-5 capitoli ben delimitati, nell'ambito dei quali sia possibile l'apprendimento da autodidatta.

La responsabilità di dover divulgare quanto appreso spinge gli allievi a confrontarsi in maniera approfondita con la tematica scelta.