Tutti siamo un po’ stranieri

Schermata 2017-01-18 alle 14.58.19Disegni di straordinaria bellezza e profondità emotiva. L'approdo, opera della star internazionale dell'illustrazione Shaun Tan, ha il merito di toccare un argomento attuale e di rivolgersi a lettori di tutte le età. Un libro da sfogliare in classe.

L'approdo porta a riflettere sul tema dell'immigrazione, sull'immagine che viene restituita dalla società o dall'informazione, attraverso il punto di vista dell'emigrante.
Il protagonista, l'emigrante, non è più l'altro, non è diverso da noi, non si percepisce come uno straniero, ma potrebbe essere proprio il lettore, perché proveniente da una città come la sua, veste come lui ed è attorniato di elementi a lui familiari, mentre il mondo che va a scoprire è effettivamente nuovo e incomprensibile sia per chi è protagonista della vicenda raccontata, sia per chi la sta leggendo.

Il tema centrale si presta naturalmente a essere percepito a più livelli: l'abbandono di una situazione nota per una sconosciuta è infatti una situazione che, trasposta, è caratteristica di ogni età e ogni esperienza, sia che si tratti di una nuova scuola, di un nuovo lavoro o di una nuova relazione sentimentale.

Un finale che suggerisce un andamento ciclico di una storia che non appartiene a un solo uomo, a una sola famiglia, ma a tutti coloro che sono costretti a cercare un nuovo inizio lontano dal proprio paese natale.


Shaun Tan. - Latina : Tunué, 2016. - 1 vol. : ill. - (Mirari ; 2)