Milk, per parlare di omofobia

MilkMilk, film biografico, racconta la storia di Harvey Milk, primo gay dichiarato 
a essere eletto a una carica pubblica negli Stati Uniti. La pellicola affronta
 il tema dell'omofobia e della nascita del movimento lgbt (lesbico, gay, 
bisessuale e trans) nell'America degli anni '70.

Gli ultimi 8 anni di Harvey B(ernard) Milk (1930-78). Nel '73 a San Francisco apre con il compagno Scott Smith il Castro Camera, negozio di fotografia nel quartiere popolare Castro che diventa un punto di riferimento per i gay USA. Dopo 2 sconfitte elettorali, nel '74 è eletto supervisor del Consiglio Comunale di San Francisco, il primo gay dichiarato che occupa una carica pubblica in USA.

Il 27 novembre '78 è ucciso con 5 proiettili, con il sindaco George Mosone, da Dan White, che, condannato un anno dopo con seminfermità mentale, si suicida nell'85. Teatrale ma secca la morte di Milk, come quella per impiccagione suicida di un amante casalingo. Come se Van Sant, gay dichiarato, volesse insinuare un mélo moderato senza ridondanze nel suo film più lineare e più esplicitamente politico sui temi della discriminazione e dell'omofobia, pur inserendo le strazianti note pucciniane di Tosca.

Ne esce un personaggio positivo, ma non agiografico né retorico, che Penn, Oscar 2009 come miglior attore protagonista, interpreta con "impressionante mimetismo, lucido e struggente" (G. Canova). Nel 1975 il documentario The Times of Harvey Milk ebbe l'Oscar. (Morandini)
(Fonte: DECS)


INFO
Il sito didattico della scuola ticinese dedica all'eduazione sessuale, con attenzione particolare ai film intorno alla molteplicità/diversità sessuale, una rubrica in cui presenta una serie di recenti pellicole, accompagnate da una scheda didattica.
Educazione sessuale a scuola sul sito del DECS