La Svizzera nei suoi manifesti
Selezione di manifesti pubblicitari per la promozione dell'immagine della Svizzera, dall'800 a oggi. L' iconografia permette di attivare le classi su aspetti simbolici del Paese e della sua geografia.
La Svizzera non esiste. È un sogno che vive nelle sue icone. Mucche, montagne, Heidi. Guglielmo Tell, formaggio, bandiera svizzera. I soggetti dei manifesti dell'ultimo secolo non sono cambiati. Il rullo compressore della modernità non li ha scalfiti. Sono granitici e veicolano alcuni valori che ancora oggi vengono riconosciuti alla Svizzera: semplicità, tradizione e qualità.
Non hanno certo la puzza sotto il naso e grazie alla loro efficacia, li ritroviamo sui manifesti politici della destra, della sinistra o del centro, nella pubblicità dell'acqua minerale, delle scarpe, degli orologi, delle banche o delle compagnie aeree. Sono variazioni e declinazioni degli stessi temi che lanciano messaggi diversi, magari anche contradditori.
Con una selezione di manifesti pubblicitari dall'800 a oggi, il sito didattico della scuola ticinese invita gli insegnanti a rivisitare il mito della Svizzera e di addentrarsi nello straordinario mondo dei cartelloni.
Passa alle schede presentate sul sito didattico della scuola ticinese