A presto in Valposchiavo

Nell'ambito dei corsi estivi obbligatori tenuti in Valposchiavo, quattro insegnanti hanno realizzato un sito per favorire lo spirito grigioni italiano. Molto utili e interessanti le proposte di programma per trascorrere una settimana di studio in Valposchiavo.

Pescare sul lago di Poschiavo o mangiarsi un gelato in piazza, incontrare l'orso M13 o cenare a base di erbe aromatiche, visitare le marmitte dei giganti o preparare un sapone artigianale. C'è davvero l'imbarazzo della scelta. I piani settimanali proposti dalle colleghe Tecla Crameri, Sabrina Fanconi-Cazzaniga, Sabina Paganini e dal collega Arno Zanetti invogliano davvero a visitare la Valposchiavo con la propria classe.

Il sito «Benvenuti in Valposchiavo» è stato realizzato nell'ambito dei corsi estivi obbligatori tenuti nella valle del Grigioni italiano. Gli obiettivi della piattaforma internet sono, scrivono gli autori, conoscere le peculiarità della Valposchiavo, promuovere lo spirito grigioni italiano, rafforzare il senso di appartenenza al territorio, favorire la consapevolezza sulla cultura e sulla lingua italiana.

Il sito propone sette sotto-pagine molto complete e dettagliate, con utili link alle piattaforme di riferimento. Non manca nemmeno la pagina contatti, con i nomi, i numeri di telefono e gli indirizzi e-mail delle autrici e dell'autore del sito. Il sito «Benvenuti in Valposchiavo» è davvero un'ottima iniziativa per favorire la conoscenza di una valle di lingua italiana. Perché farsi sfuggire l'occasione di mangiarsi uno squisito gelato nella pittoresca piazza di Poschiavo o di conoscere al «Nonu», artista ligneo unico e indimenticabile? A presto dunque in Valposchiavo.

Visita il sito «Benvenuti in Valposchiavo»